Prima immagine pubblicata.
Interamente realizzata con Illustrator e Photoshop, dopo qualche schizzo preliminare su carta.
Spero vi piaccia.
L'immagine è per una serata è esplicitamente
vintage. Vinili, nessuno al microfono, niente delay o riverberi dub.
La fonte di ispirazione primaria è stata un'illustrazione che era sulla copertina di non so quale disco della Island Records.
Ulteriore fonte di ispirazione inconscia potrebbero essere state le etichette del rhum dolce (quello per bagnare i babà). Ne esistono decine di marche, quasi tutte prodotte al sud in piccoli stabilimenti, e più o meno tutte hanno delle illustrazioni "creole" sulle etichette. Non so se davvero ho mai visto una donna con l'ombrellino ballare disegnata su una di queste etichette, ma poco importa, è come se l'avessi vista.
Ma -anche se forse non si vede- dentro c'è di tutto, non mi sono limitato ad ispirarmi alla Jamaica.
Locandine pubblicitarie degli anni cinquanta (la musica della serata è quasi tutta del decennio successivo) che pubblicizzano mete "esotiche", i quadri appesi alle pareti della casa dei Robinson e dello zio Phil di Willie il principe di Bel Air, i barattoli di latta del caffè Paulista, los Tres Caballeros...
La donna nell'illustrazione è nera, col culone, e ha dei labbroni enormi, ma credo che il realizzare una specie di esercizio di stile abbia stemperanto gli stereotipi con una dose di ironia.
Cos' altro? Ah, il Layout...
Ahiaihaiahiai!
Sì, avrei potuto fare di più. Me ne pento amaramente. Tutto sbagliato. I nomi dei DJ sono poco leggibili, la data ed il luogo dell'evento sono disposti una chiavica, per non parlare del logo del locale, che balla per i fatti suoi, solo soletto, lì in basso.
Faccio cattolicamente ammenda, giuro che con la prossima locandina mi redimo.